mercoledì 6 luglio 2016

QUARTIERI DI SPERANZA 7 - L'INVIDIA

Oggi ti voglio portare nel regno dell'INVIDIA, quel sentimento astioso che per svariati motivi a volte si prova verso gli altri.

Non siamo molto lontani dai quartieri che abbiamo visitato finora: la paura,la delusione,la frustrazione,la solitudine.
Di sicuro chi vive qui non se la passa tanto bene!
Si respira un'aria pesante, fumosa; le case sono rivestite di specchi. Tutti qui camminano nervosamente e si voltano continuamente a destra, a sinistra con sguardo ostile. Che strano: come sono piccole le persone in questo quartiere! Indifese, impaurite, con la testa chiusa tra le spalle...Eppure tutto un tratto diventano aggressive e si urlano contro l'un l'altro nel bel mezzo di un incrocio o sul pianerottolo di casa. Alcuni poi sembra che cerchino di cogliere il momento opportuno e appena vedono qualcuno cadere, invece di aiutarlo, ci salgono sopra e si gloriano di sentirsi più alti anche solo di qualche centimetro appena. Che strano, non credi? 

Altri sono così arrabbiati, che fanno a pezzi qualsiasi cosa capiti loro sotto tiro. Ce ne sono alcuni poi che blaterano senza posa, puntando il dito nell'aria e alzando la voce. 

Sei mai capitato da queste parti?Sembra di essere in un manicomio!

Quante volte abbiamo guardato l'altro svalutandolo, trovandogli mille difetti, cercando le sue debolezze, aspettando il suo più piccolo errore per poter trionfare su di lui. Quante volte abbiamo chiacchierato, sparlando di una persona e creando un vero e proprio movimento contrario, un bel materasso morbido morbido su cui noi avremmo potuto atterrare in piedi e fare la nostra bella figura!

E quanto spesso abbiamo demolito tutto il buono del mondo nostro e altrui. L'invidia del bene è tanto diffusa: "ti invidio perche a te tutto va per il verso giusto, perchè sei felice e ho solo voglia che anche a te le cose vadano male come a me...mi auguro di vederti triste, almeno una volta. Così sarò soddisfatto, perchè dove sono io, possa essere anche tu".

L'invidia ti porta a guardare continuamente l'altro e nello stesso tempo a vedere le tue mancanze, i tuoi limiti. Ad un certo punto, tutta questa scontentezza repressa esplode e si scaglia sulla vittima, che non sa come reagire. 
Forse vi sarà capitato di essere dall'altra parte, di essere vittime dell'invidioso e di trovarvi inspiegabilmente nelle mire altrui e forse non avete saputo come giustificarvi, perchè non avevate colpe. 
L'invidia si esprime anche attraverso il lamento, il vittimismo. Le persone che si lagnano però spesso non fanno nulla per cambiare.

Allora come uscire di qui?


ASCOLTA,RAVVIVA
La risposta ce l'abbiamo,ma non accettiamo l'esito: OGNUNO DI NOI E' UNICO..NON ABBIAMO DOPPIONI.
Questa è una certezza che dobbiamo “scolpire” nella nostra mente.
Ecco perchè dobbiamo imparare a deviare l'attenzione dall'altro a noi stessi.
Sprechiamo così tante energie a “distruggere” l'altro che penalizziamo le nostre ambizioni. La responsabilità è la chiave per raggiungere un sogno.

INCONTRA 
Hai mai incontrato te stesso?
Forse sappiamo di più quali sono I nostri limiti,senza conoscere le nostre potenzialità.
Davanti ad uno specchio, davanti ad un caffè, ad un tramonto,mettiti in ascolto e incontra quella parte bella di te che non è mai uscita fuori.

Incontra anche l'altro, nella sua verità, senza precomprensioni, senza aspettative. Semplicemente incontra l'altro nelle sue mancanze e nei suoi punti di forza. Vedrai, ti insegnerà cose nuove e ti arricchirà. Questo è l'unico modo per sentirsi "giganti".

AGISCI
Scaccia via la pigrizia che c'è in te.Il rischio di spegnersi dietro ad inutili confronti è veramente alto.
Le parole magiche da tenere a mente sono: azione, determinazione, disciplina e coraggio.
Ti assicuro che se ti spendi nel modo giusto per la tua vita,non ci sarà più bisogno di misurarci con l'altro.
Ravviva la tua voglia di sognare...

Carmine

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