VASI DI CRETA 3. - DAGLI OCCHI AL CUORE

Innamòrati del tuo sguardo ogni momento. 
Metti sempre stupore e nuova meraviglia nei tuoi occhi. Proprio questi ti sono stati dati per guardare le cose e il mondo.

Guarda con delicatezza e riconoscenza ogni cosa che ogni giorno sfiora la tua strada. 
Avere uno sguardo sempre nuovo è già una grande grazia.
Custodire lo sguardo di fronte all' Umanità è l' inizio di una vera e propria rinascita .

Siamo fragili anche quando guardiamo; a volte i nostri occhi possono guardare la realtà che ci circonda senza provare alcuna emozione.
Infatti alcuni vivono come se non vivessero affatto. Attaccati alle nostre lamentele che corrodono pian piano la vita, ci dimentichiamo della bellezza del cammino che procede dagli occhi al cuore.
Certo un cammino faticoso, ma siamo chiamati a compierlo per conoscere noi stessi.

Noi siamo quel che guardiamo: possiamo diventare la dolcezza della sera al tramonto del sole, possiamo illuminare la notte come il chiarore della luna e il luccichio delle stelle, possiamo essere lacrima asciugata quando ritorna l' alba al mattino.
Guarda sempre con occhi nuovi. Guarda con commozione come se fosse sempre la
prima volta, o anche l' unica o l' ultima. 
Fermati nella piccolezza del tuo essere di fronte al mistero del Firmamento su di te; entra con lo sguardo nel sorriso di un bambino, nell' amore per la tua famiglia, per i tuoi fratelli, i tuoi amici. Chiedi compassione per i tuoi nemici. Perdona posando gli occhi su di loro.
E poi tutto fà che scivoli sul cuore, perché custodisca quello che tu hai guardato. 

Il cuore è la tua clausura, il luogo in cuoi puoi entrare in solitudine e gustare la tua
bellezza più profonda . E' la tua cella, dove il cielo , benedicendoti, si è posato su di te.
Sii libero dunque nello sguardo e nel cuore e senti sempre e ovunque su di te lo Sguardo amorevole e compassionevole di Dio Tuo Padre.
Lui ha sempre occhi per te pieni di Amore. 

Michele Gaggiano

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