lunedì 27 aprile 2015

“OGNI COSA E' A POSTO...TUTTO E' COMPIUTO”!




Nelle letture di Pasqua un'espressione mi ha colpito e continua a risuonare nella mia mente: “TUTTO E' COMPIUTO”.
Cristo, prima di morire, si è accertato che tutto si compisse, in ogni dettaglio: tradito, malmenato, deriso, calunniato, ha offerto se stesso fino all'ultimo respiro.

Riportando questa frase nella mia vita, rivedo tanti passaggi importanti, rimasti però incompiuti...una lunga lista!
Eppure il tempo scorre, passano i giorni e continuo ad incastrarmi in questi meccanismi che mi obbligano a sopravvivere piuttosto che ad assaporare la bellezza della vita.

Tutti abbiamo ferite da sanare, cicatrici che ci riportano al momento del trauma ogni volta che le guardiamo. 
Mi capita, soffermandomi su di esse, di bloccarmi perché temo di fare Verità.
Penso a quei perdoni mai dati o ricevuti, ai rimorsi, ai rimpianti, alle indecisioni che hanno lasciato l'amaro in bocca.

Parliamo di speranza, di gioia, di serenità come se fossero chimere irraggiungibili...e invece mi dico sempre che la vita è una e unica e non posso sprecarne neanche un attimo piangendomi addosso. Devo ancorarmi a qualcosa di concreto! Mi serve per continuare a camminare e non ricadere indietro.


Mi impegnerò fino all'ultimo secondo a raggiungere la meta...sperando di dire anche io un giorno: “OGNI COSA E' A POSTO...TUTTO E' COMPIUTO”!

Buon cammino a tutti... :)


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