QUARTIERI DI SPERANZA 6 - QUI ED ORA

Come ogni anno, la Quaresima ci offre un tempo opportuno per fermarci.

Riflettevo sul mio modo di vedere la vita...Un viaggio favoloso o un carico di difficoltà; una chiamata, una vocazione o una continua ricerca quasi alla cieca; un “luogo” tutto da inventare o una strada in salita...

Me lo chiedo in questa sosta, dopo aver attraversato tanti quartieri della mia anima. 

Ora sono uscito dalla città, c'è ancora un po' di strada fino al prossimo quartiere. Mi siedo su una panchina e penso proprio a questo: Ti è mai capitato di voler tornare indietro? Di credere di aver sbagliato e di poter tornare nel punto esatto dove è avvenuto l'errore, per ricominciare, per aggiustare le cose?

Qualcuno ci ha ingannato, portandoci a credere che siamo determinati dai nostri sbagli, che siamo ciò che siamo sempre stati. Noi siamo così, non possiamo cambiare. Allora, che fare?

“ Vivi le tue emozioni fino in fondo, cogli l'attimo, tanto non avrai nulla in cambio, non c'è speranza. Che tu sia buono o cattivo, che importa? La gente ti tratterà sempre allo stesso modo! E poi, pensi davvero di poter cambiare le cose? Tu, da solo? Tu sei così debole che non hai le forze neanche per migliorare te stesso, figurati l'umanità intera!”

Questo è un inganno!

Così dice il Signore: "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo, che pone nella carne il suo sostegno e il cui cuore si allontana dal Signore.Egli sarà come un tamerisco nella steppa, quando viene il bene non lo vede; dimorerà in luoghi aridi nel deserto, in una terra di salsedine, dove nessuno può vivere.Benedetto l'uomo che confida nel Signore e il Signore è sua fiducia.Egli è come un albero piantato lungo l'acqua, verso la corrente stende le radici; non teme quando viene il caldo, le sue foglie rimangono verdi; nell'anno della siccità non intristisce, non smette di produrre i suoi frutti.Più fallace di ogni altra cosa è il cuore e difficilmente guaribile; chi lo può conoscere?Io, il Signore, scruto la mente e saggio i cuori, per rendere a ciascuno secondo la sua condotta, secondo il frutto delle sue azioni". (Ger 17,5-10)

Noi siamo ciò che VOGLIAMO essere!

Le redini della nostra vita sono in mano a noi e solo a noi. Siamo noi che decidiamo come vivere ciò che ci succede e possiamo farlo lamentandoci e cullandoci nel pianto e credendo che nulla potrà mai cambiare, oppure possiamo decidere di essere felici, ORA...QUI!

Un fallimento, una delusione non possono arrestarci o costringerci alla “fuga” dalla nostra vita. 

Non guardare indietro, anche se una vocina ti invita a farlo. E' inutile...il passato non c'è, non esiste. C'è solo l'ORA, il QUI.

Qui ed Ora con nuove coordinate, i nostri sogni rispolverati con un pizzico abbondante di speranza.

Saremo anche fatti di polvere, ma siamo vivi,respiriamo e questo grazie ad un Soffio donato solo per Amore, affinché noi non sprecassimo nemmeno un battito del nostro cuore.

Qui ed Ora con nuovi obiettivi, i nostri progetti..non importa la grandezza, la quantità ma la qualità. E' l'agire che porta al cambiamento...

Se per caso non abbiamo mai avuto il piacere di pensare a qualcosa che potrebbe cambiarci la nostra vita,allora siamo già morti!Non ti sembra?

Qui ed Ora con una certezza:quel Soffio che ci ha generati continua ad alimentare i nostri sensi, le nostre giornate. Un Amore che ci viene confermato attimo per attimo,senza pretese,proprio come due sposi!

E allora, non tratteniamo il respiro,non chiudiamo gli occhi.

Bisogna svegliarsi,prendere coscienza e cominciare a prendersi delle responsabilità e assolutamente non svuotare continuamente il nostro equipaggiamento giornaliero, anche se qualche volta pesa un po' di più del dovuto.

"SIAMO NATI E NON MORIREMO MAI PIU': lo credeva fermamente una giovane donna,Chiara Corbella Petrillo,una madre, una sposa che ha vissuto a pieno la sua vita, guardando sempre avanti, a piccoli passi possibili, realistici, nonostante la malattia che aveva “segnato il suo destino”. 

Vivere così non è solo esistere, ma riempire di senso TUTTO ciò che ci accade, senza determinismi, senza piagnistei.

Ecco la santità...ecco le coordinate giuste per essere felice!

Carmine

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